Anch’io non voto Lega

(Per una pedagogia della Resistenza)

DIVIETO DI SOSTA A NOMADI E ZINGARI

Il 26 aprile il sindaco di Ceggia (comune del veneziano) ha emesso un’ordinanza che vieta la sosta a “nomadi e zingari” nel territorio comunale. Una ordinanza di stampo leghista per un sindaco di Lista Civica in un comune con meno di seimila abitanti e col 25% di elettori Lega Nord. L’ordinanza, razzista perché vieta ad una razza –gli zingari, un diritto riconosciuto –invece per altre razze, è inscritta nel cosiddetto tema “sicurezza” e cacciata del “diverso”,  promosse ed intrinse-camente radicate nel partito della Lega Nord.

E GLI EBREI?

Forse, solo un cartello con divieto di sosta agli Ebrei  potrebbe muo-vere l’indignazione popolare.

IL PROBLEMA DELLA (FALSA) SICUREZZA

Il problema della “sicurezza” è un falso problema, agitato a distogliere l’attenzione dai problemi reali ed è usato anche come “capro espiatorio” per immolare sull’altare del narco-consumismo i poveri, o “diver-si” (ebrei-zingari-omosessuali, come faceva il Nazismo). La “sicurezza” non è un problema visto che, secondo i dati del Ministero dell’Interno, i reati criminali sono diminuiti nell’anno 2007 ed anche nei primi mesi del 2008. Lo stupro è invece un vero problema: 13 casi al giorno secondo i dati del Ministero e soprattutto (70%) fra le mura domestiche. Ecco il capro espiatorio ed il falso problema quando i giornali lanciano l’allarme stupro per una donna violentata da uno “straniero” (estraneo) ogni tre mesi. 

A ROVIGO L’ORDINANZA BITONCI?

La Lega Nord anche a Rovigo, vuole applicare la cosiddetta “ordinanza Bitonci” (sindaco di Cittadella) che nega il certificato di residenza agli immigrati poveri. E’ una ordinanza discriminante perché nega un diritto fondamentale sulla base del reddito. Se si applicasse anche agli Italiani, milioni di persone potrebbero perdere anche la Cittadinanza: ed in Chiesa solo i Ricchi ed a lavorare solo i Ricchi e la Casa solo ai Ricchi e la scuola solo ai Ricchi ed in Consiglio Comunale solo i Ricchi e agli Ospedali solo i ricchi…

LEGA NORD RAZZISTA

– 23 aprile 2002, Strasburgo. Il Consiglio d’Europa: la Lega è razzista e xenofoba. Un rapporto esprime timori anche per la «coalizione di go-verno». Presentato a Strasburgo il rapporto della Commissione Europea contro il Razzismo e l’Intolleranza (a nome e per conto del Consiglio d’Europa), aggiornato al 22 giugno 2001. Il rapporto chiama in causa la Lega Nord, che con tre ministri nell’esecutivo è parte importante dell’attuale maggioranza,  e la chiama in causa per dire che è «razzista e xenofoba».

– 16 maggio 2006, Strasburgo: terzo rapporto sull’Italia dell’ECRI (Europea Commissione contro il Razzismo e l’Intolleranza). Nel rapporto è criticata la “Bossi-Fini” che espone gli immigrati al rischio di violazione dei diritti ma anche l’intensificazione di discorsi razzisti di alcuni membri della Lega Nord verso immigrati extracomunitari e rom e sinti. A questo riguardo l’ECRI chiede all’Italia di rendere effettiva la legislazione penale contro l’incitamento all’odio razziale.

– 13 ottobre 2006, rapporto su discriminazione e razzismo in Italia  di Doudou Diène, "Relatore Speciale" per i Diritti Umani dell’ONU: la legge "Bossi-Fini" è "ispirata dalla filosofia di scontro di civiltà" e "incita alla discriminazione e alla criminalizzazione degli immigrati”.

– Mestre, 30 gennaio 2007. Il Tribunale d’Appello di Venezia condanna sei Leghisti di Verona (fra cui Flavio Tosi che ne diventerà sindaco), per la “propaganda di idee razziste” (“Fuori gli zingari da Verona” il mani-festo affisso nella città con annessa reaccolta di firme), a due mesi di reclusione, al pagamento di 8000 euro all’Opera Nomadi Nazionale e di 2500 euro a testa per i sette Sinti che si sono si sono costituiti parte civile. A carico degli imputati anche il pagamento delle spese pro-cessuali e la conferma di tutte le pene accessorie, fra le quali l’inibizione dai pubblici uffici per tre anni.

– Opera (Milano) 1 marzo 2007. Avviso di garanzia per l’incendio delle tende al “campo rom” del 22 dicembre 2006. Quindici gli indagati, fra cui i capigruppo di An e della Lega Nord: sono accusati di aver incitato alla rivolta contro i rom.

– 29 settembre 2007, Treviso. Il vicesindaco di Treviso, Giancarlo Gentilini – della Lega Nord, risulta indagato per istigazione all’odio raz-ziale in seguito alla dichiarazione resa alla stampa alcune settimane fa in cui era stata usata l’espressione ”pulizia etnica” in relazione alla frequentazione di omosessuali nel parcheggio dell’ospedale di Treviso. Era già successo nel 2000, quando lo Sceriffo propose di vestire gli extracomunitari da leprotti per far esercitare i cacciatori.

                      

LEGA NORD ANTI-COSTITUZIONALE?

Fernando Savater, pedagogista spagnolo, scrive che chi legge –e ama, Sandokan e Zagor-te-nay, non diventerà mai un Leghista (da grande). La Lega Nord è anti-costituzionale dalla nascita e va messa fuori-legge per continua e reiterata violazione della legge Mancino (n.205 – 25/6/93): per discriminazione razzista ed incitamento all’odio razziale.

Campagna per la messa fuori-legge della Lega Nord

Redazione Biancoenero Rovigo 29 aprile 2008

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